Gli eventi ibridi o virtuali sono sempre più parte integrante delle strategie delle aziende. Ma la loro organizzazione non è semplice come può sembrare e l’improvvisazione porta facilmente al fallimento del progetto. Ecco 5 buone regole per progettare eventi virtuali e ibridi di successo.
Ai tempi del Covid virare sul digitale è una necessità, ma improvvisando si corre il rischio il rischio realizzare eventi privi di professionalità e strategia. Per non fallire, sono infatti necessarie conoscenze e competenze specifiche oltre a una reale capacità di gestire sia gli aspetti tecnici che quelli strategici.
Vediamo allora quali sono le regole base per organizzare eventi virtuali o digitali come il faut.
1. Il giusto contenuto per il formato digitale
E’ necessario partire dal contenuto dell’evento per collegarlo e adattarlo al contesto digitale. Si tratta di adattare il format, gli strumenti, lo stile di comunicazione e il tone of voice
2. Il Digital Event Team
La squadra che lavora alla progettazione deve possedere competenze non solo tecniche, ma anche strategiche. Il responsabile dei contenuti, l’esperto in strumenti digitali, il Digital Event Strategist, sono profili specialistici fondamentali per questo tipo di eventi
3. La piattaforma digitale
Che si tratti di un evento completamente virtuale o ibrido, occorre partire dalla valutazione delle esigenze dell’utente, per poi scegliere le piattaforme e gli strumenti tecnologici più adeguati
4. L’importanza della comunicazione
Occorre curare la comunicazione per ottenere attenzione e fiducia in ambito digitale dal proprio target. Coinvolgere gli utenti prima, durante e anche dopo l’evento è determinante ai fini del successo dell’iniziativa
5. Opportunità digitali di sponsorizzazione e aree espositive virtuali
È importante trovare nuovi modi per generare valore per gli sponsor e non semplicemente replicare quelli in uso negli eventi in presenza